martedì 30 novembre 2010

Copia porzioni di filesystem

Utile per copiare porzioni di filesystem
( cd SOURCE_DIR; tar cf - . ) | ssh address "(cd DEST_DIR; tar xvf - )"
anche se solitamente preferisco utilizzare l'rsync, eventualmente rsync over ssh.

lunedì 29 novembre 2010

Copiare partizioni (o file) via rete

Utile comando per copiare file (nel caso personale partizioni) via rete:
dd if=local_file | ssh target_address dd of=remotefile

domenica 28 novembre 2010

Prove di suicidio (2)

La domanda che mi e' stata posta recentemente e':
Se io lancio il ccomando chmod -x chmod sul mio sistema, come ne esco?

Ritengo la domanda molto simpatica. Ci sono diversi metodi che mi vengono in mente:
  1. L'equivalente del chmod e' implementato da diversi linguaggi di programmazione (quindi e' previsto un comando analogo). Ad esempio, chmod per il Perl, os.chmod per il Python, chmod per il PHP e analogamente per altri linguaggi.
  2. Copiare un file eseguibile, eseguire un cat del file chmod su quest'ultimo. Esempio:
cp /bin/bash /tmp/copia_bash
cat /bin/chmod > /tmp/copia_bash
ed ecco che il /bin/chmod originale e /tmp/copia_bash sono equivalenti.
Ma girando sul web si vedono cose interessanti. Forse la piu' interessante si legge cliccando questo link (fra queste slide, mi sono piaciute particolarmente la numero 37, 38 e la coppia 47-48)

venerdì 26 novembre 2010

giovedì 25 novembre 2010

Free software

Personalmente ritengo che l'introduzione nella mia vita del Free Software[1] abbia cambiato totalmente il mio approccio al software.

Riporto un pezzo da questo link:

L'espressione "software libero" si riferisce alla libertà dell'utente di eseguire, copiare, distribuire, studiare, cambiare e migliorare il software. Più precisamente, significa che gli utenti del software godono delle quattro libertà fondamentali:
  • Libertà di eseguire il programma, per qualsiasi scopo (libertà 0).
  • Libertà di studiare come funziona il programma e adattarlo alle proprie necessità (libertà 1). L'accesso al codice sorgente ne è un prerequisito.
  • Libertà di ridistribuire copie in modo da aiutare il prossimo (libertà 2).
  • Libertà di migliorare il programma e distribuirne pubblicamente i miglioramenti da voi apportati (e le vostre versioni modificate in genere), in modo tale che tutta la comunità ne tragga beneficio (libertà 3). L'accesso al codice sorgente ne è un prerequisito. 
Se vi state accontentando di questi concetti, allora non avete compreso la profondita' degli stessi. Vi consiglio di iniziare dal link che riporto nuovamente.

Note:
[1]: Free Software si traduce come Software Libero. Spesso si utilizza la seguente espressione
you should think of “free” as in “free speech,” not as in “free beer."
proprio per chiarire il senso di liberta'.

mercoledì 24 novembre 2010

Recuperare LVM da Knoppix

Ieri mi e' capitato di recuperare una partizione LVM da un disco. Di seguito i comandi che mi sono stati utili:

 
> vgscan --mknodes
> vgchange -ay
> lvscan
> mkdir /mnt/temp
> mount /dev/VolGroup00/LogVol00 /mnt/temp
 
Qui LWM HowTo

martedì 23 novembre 2010

Phishing e/o altre truffe

Non capisco[1] come possa la gente cadere nel phishing. Le mie barriere sono, in ordine, queste:
  1. il mio client mi sta gia' avvertendo che e' spam?
  2. ho vinto senza partecipare?
  3. e' scritta correttamente?
  4. mi chiedono cose che dovrebbero gia' sapere?
  5. ha attinenza con il mio lavoro?
Per comprendere meglio, i filtri menzionati agiscono sugli esempi di seguito.

Barriera 1
Se il client di posta elettronica gia' ci avverte...
Barriera 2
Non so quante lotterie finora abbia vinto. Ma la vera domanda e':
 Ho partecipato? 
Se invece estraggono il mio nome senza avervi partecipato, il discorso cambia... per l'allocco.
Barriera 3
Io non capisco veramente. Per questioni di lavoro spesso invio email a migliaia di utenti... e quando qualcuno mi chiede
 L'hai scritta tu?
si dovrebbe rispondere
 Ma ti sembra scritta da una persona con una cultura almeno medio/bassa? C'e' un verbo corretto?
Barriera 4
Tipico.
Il tuo account e' stato bloccato. Per sbloccarlo mi devi dare, nome e cognome e, visto che ci sei, anche la password e/o il numero della carta di credito...
Barriera 5
Io  ricevo molta posta elettronica, difficilmente mi preoccupo delle altre email.

Note:
[1] -> in realta' mento sapendo di mentire. Lo so benissimo

lunedì 22 novembre 2010

Punti di vista sul sistema giudiziario

Nei giorni passati stavo ragionando sul sistema giudiziario italiano, concludendo che, secondo me, quello anglosassone e' in linea di principio migliore.
Sicuramente non sono un cultore, per cui il mio parere vale molto poco. Comunque, in sintesi e molto gorossolanamente, ritengo che in Italia si abbia un insieme di norme che possiamo considerare un riferimento totale. Nell'ottica dei cattivoni, avere un riferimento totale implica conoscere a priori scappatoie, quindi studiare a tavolino eventuali illeciti che in ogni caso avrebbero una sentenza non punitiva.
Al contrario, nei Paesi anglosassoni, non essendoci un riferimento cosi' formale, e' piu' condannabile un comportamento negativo. Sempre nell'ottica dei cattivoni, e' estremamente difficile (virtualmente impossibile) studiare precedentemente una strategia per commettere un illecito che, se processato, avrebbe un verdetto non punitivo.


In conclusione, sintetizzo il mio punto di vista: un sistema di leggi rigoroso favorisce i cattivoni.

A tal proposito, inserisco un link di un post molto interessante: Quanto pesa il Vaticano?

venerdì 19 novembre 2010

Telefonata di elevata professionalita'

Riporto le domande poste da un amministratore windows[1] contenute in due telefonate successive:
  • dove sono i log di sistema?
  • dov'e' il file di hosts?
 e dopo riavvio del servizio:
  • non ho errori, solo errori service control manager?
  • riavvio il sistema?
Dopo questo domande improbabili, il mio collega si e' accordato affinche' venisse personalmente presso la nostra postazione, e si e' compresa l'origine del problema. Editava i file di configurazione[2] con MS Word...


Note:
[1] -> direi un amministratore windows di lunga data... ad oggi sono sei anni che lavoro in una sala CED dove sono localizzate due macchine amministrate con continuita' dal suddetto amministratore
[2] -> precedentemente preparati da un mio collega

Obfuscated code

Il mio indirizzo email e'
perl -ple'$c=$_;tr/A-Z//d;$c=~y/A-Za-z/a-z/d;$_.=$c.=reverse"ti.iniccadapsonairam@";' <<< 123456 <<< ImAaNrO
Ammetto, e' poco comprensibile, ma rientra in una tecnica di programmazione esteticamente ineccepibile. Essa ha per oggetto la produzione di codice che appartiene alla classe degli obfuscated code.


Come si legge dal link suddetto, la produzione e' indipendente dal linguaggio utilizzato.
Pero', io sono un fan del Perl, quindi simpatizzo per questa raccolta.

mercoledì 17 novembre 2010

Viaggio dal micro al macro (1)

La Rai non e' un servizio pubblico

Interessante post sull'abuso del termine servizio pubblico in associazione all'ente Rai: La Rai non e' un servizio pubblico. Tralascia la questione delle ingerenze politiche, ma e' affrontata nei commenti

martedì 16 novembre 2010

Aggiornamento sull'orologio del debito pubblico

Da un precedente post ho indicato l'orologio del debito pubblico, indicatore che mi sta molto a cuore. Qui gli aggiornamenti, non molto esaltanti :-(

lunedì 15 novembre 2010

Self-reproduction programs

Questo post introduce una tecnica di programmazione che va sotto il nome di self-reproduction programs. Non sono altro che script che, eseguiti, riproducono esattamente il codice utilizzato per essere scritti.
Qui un elenco.

Occhio: script del genere non sono nello spirito giusto:

#!/bin/sh
# program riproduci.sh
cat $0

poiche' l'esecuzione dello script produrrebbe il codice medesimo, ma si e' ricorso al trucchetto non ammesso del programma cat.

domenica 14 novembre 2010

venerdì 12 novembre 2010

WinForLife

Oggi stavo discutendo con un mio collega sul gioco WinForLife, e ci domandavamo: che probabilita' ci sono di vincere?
Probabilemente la via piu' semplice per rispondere a questa domanda e' una ricerca sul web. Io pero' ho deciso di investire qualche minuto nello scrivere uno script Perl per tale calcolo.
Scriverlo e' stato semplice[1], e i risultati sono sorprendenti:
0+ -> 0.0000002706272056117257355647448526705492649765
0    -> 0.00000541254411223451471129489705341098529953
1    -> 0.000541254411223451471129489705341098529953
2    -> 0.01096040182727489229037216653315724523155
3    -> 0.07794063521617701184264651756911818831323
4    -> 0.2386931953495420987681049600554244517093
5    -> 0.3437182013033406222260711424798112104614
6    -> 0.2386931953495420987681049600554244517093
7    -> 0.07794063521617701184264651756911818831323
8    -> 0.01096040182727489229037216653315724523155
9    -> 0.000541254411223451471129489705341098529953
10   -> 0.00000541254411223451471129489705341098529953
10+   -> 0.0000002706272056117257355647448526705492649765
in cui 0+ e 10+ equivale a indovinare rispettivamente 0 e 10 numeri, entrambi con il numerone.

Come disse il matematico Bruno de Finetti il gioco d'azzardo e' una tassa sugli imbecilli.

Note:
[1] -> credetemi, e' vero; il segreto e' utilizzare il modulo Math::BigFloat

mercoledì 10 novembre 2010

Condivisione di file

Un problema che affronto spesso e' lo scambio di file tra miei pc dislocati in sedi differenti[1]. Le principali modalita' che utilizzo sono:
  • spostamento su memorie flash, trasporto di quest'ultime, e copia su pc remoto;
  • scp/rsync tra i due pc visibili tramite vpn.

Quando lo scambio avviene tra miei pc, essendo entrambi client di un server vpn da me gestito (quindi e' emulata la loro prossimita'), utilizzo servizi quali scp/rsync.
A volte pero' lo scambio e' piu' difficoltoso, poiche' non e' tra pc virtulamente locali. Lo scenario tipico e' lo scambio di file con amici, file dalla dimensione consistente (~centinaia di mega). E' facile pensare alla prima modalita', ma per un informatico[2] non e' applicabile. Essenzialmente la ritengo poco pratica: mettere la chiavetta, copiare sulla chiavetta, portare la chiavetta a destinazione, copiare i dati sul pc del destinatario... troppi passaggi[2].
L'alternativa che spesso ho utilizzato e' inviare su server ftp visibile i file e comunicare tramite email l'url all'amico. Purtroppo, ci sono degli inconvenienti:
  • l'amico si deve ricordare di spedirmi una email affinche' io possa eliminare dal server ftp quanto precedentemente caricato[3];
  • quando l'amico e' il mittente ed io il destinatario, la questione si complica poiche' dovrei spiegare come inviare dati su uno spazio pubblico... la questione si complica notevolmente.
Finalmente, ho trovato una simpatica soluzione. Mi sono iscritto sul servizio Dropbox, il quale mi mette a disposizione dello spazio che essenzialmente posso condividere con tutti (pubblico), o nel quale creo directory che condivido sono con uno o piu' amici. In quest'ultimo caso, per accedervi anche gli amici dovranno iscriversi al servizio, dopodiche' entrambi creeremo una directory condivisa in cui potremo leggere o scrivere[4].
Dropbox e un servizio al quale e' possibile iscriversi gratuitamente, ed all'iscritto sono assegnati 2GB di spazio. Se ci si iscrive tramite un amico (virtuale), entrambi riceveranno 250MB di spazio in piu'. L'operazione di incremento si puo' ripetere sino a 8GB, ottenendo complessivamente 10GB[5].
A questo punto segnalo il mio link, al quale vi potrete iscrivere con guadagno di 250MB di spazio sia per me sia per voi.

Note:
[1] -> il problema dello scambio di dati tra pc prossimi e' analogo allo scambio tra pc remoti. Formalmente la questione si riassume in scambio nella lan vs wan. Le soluzioni per le wan sono un sottoinsieme delle prime e tendenzialmente piu' complesse.
[2] -> considero la pigrizia il principale impulso culturale dell'informatico... e il motore del successo (o insuccesso) della sua vita professionale
[3] -> le mie risorse di spazio sono fortemente limitate :-)
[4] -> quindi inviare file o cancellarli
[5] -> questa e' l'opzione Basic, per utenti iscritti gratuitamente. Se ci interessa incrementare lo spazio a nostra disposizione, e' possibile consultare questo link per abbonarsi a servizi Pro, incrementando lo spazio disponibile.

martedì 9 novembre 2010

Obama map

Probabilmente una mappa permettera' una concettualizzazione migliore della bastonata subita da Obama nelle Midterm elections. Link al post Il Paese di Obama?, ed e' interessante il confronto con la mappa alle sue elezioni.

lunedì 8 novembre 2010

Bug su google translate

Interessante bug del servizio google translate.


Per provare, vai al servizio cliccando qui (se hanno ripristinato, significa che sei arrivato tardi).

Ecco un po' di link che riportano la notizia: qui e qui.

UPDATE: tra le 12,00 e le 15,30 il bug e' stato corretto :-)

Onorevole che vieni, senatore che vai

Link ad interessante articolo Onorevole che vieni, senatore che vai

venerdì 5 novembre 2010

Apertura conto Fineco

Dal precedente post Chiudere i rapporti con le Poste e' evidente che abbia scelto di spostare tutte le mie posizioni finanziarie.

Parametri di valutazione
I parametri di valutazione che ho preso in considerazione per scegliere la destinazione sono essenzialmente:
  1. costi bassi
  2. affidabilita'/solidita'
  3. disponibilita'
Per quanto riguarda i costi, non ritengo corretto pagare per un conto in attivo. Io permetto all'ente di giocare con i miei soldi... e dovrei pagare? L'ideale sarebbe avere costi nulli e versamento degli interessi. Punto.

Per il secondo punto, ritengo che la solidita' dell'ente sia indispensabile. Non essendo un economista, probabilmente sono troppo prudente, ma un grande ente da' tendenzialmente piu' fiducia di un piccolo ente[1].

Con l'ultimo punto intendo la disponibilita' sia temporale sia geografica ad operare. Ad esempio, per me i conti online sono l'ideale[2], ma anche prelevare agli ATM e' essenziale. E se volessi versare un assegno? Tutte questioni da valutare, valutazione che non puo' prescindere dai relativi costi.

Conto corrente scelto
Dopo aver valutato interessanti alternative, la mia scelta e' ricaduta sul conto Fineco. Sinteticamente:
  • i costi di tenuta conto annuale sono nulli poiche' verso il mio stipendio. Rimane l'imposta per i bolli di 8,55 euro ogni trimestre[3], ma almeno per la prima volta ho visto i miei interessi non mangiati dalle spese di tenuta conto.
  • l'ente e' UniCredit, che giudico solido.
  • essendo un conto online, la disponibilita' temporale e' assicurata[2], rimane la questione degli ATM e sportelli. Per gli ATM non ci sono problemi, essendo disponibili piu' d'uno nella zona in cui abito. Inoltre, i costi di prelievo in tutto il circuito Bancomat (quindi tutti gli sportelli bancari Bancomat) sono nulli. Per quanto riguarda gli sportelli, anche quelli sono numerosi, ma finora non sono serviti. Inoltre, con la presenza qui vicino di ATM evoluti, il problema del versamento degli assegni e' risolto (non dovendo andare ad uno sportello, ma versando proprio all'ATM).

Quindi, con l'apertura di un conto Fineco e chiudendo il conto alle Poste, ho avuto un risparmio annuale minimo di 30,99 euro. Perche' minimo? Perche' ognivolta che non prelevavo dall'ATM postale, ho pagato 1,75 euro, e purtroppo mi e' capitato sovente[4].
Per essere sinceri, il mio risparmio fisso non e' stato di 30,99 euro, ma un po' di piu'. Difatti, ho aperto un conto congiunto con la mia ragazza e chiuso due conti alle poste, con un risparmio annuale fisso di 30,99+30,99+34,20 = 96,18 euro (34,20 di risparmio per i bolli).

E ci vogliamo scordare i costi annuali per la carta? Per la carta Fineco non pago nulla (e nemmeno per la seconda), per le poste ciascuna carta postamat ha un costo di 10 euro annui. Qundi ho risparmiato altri 20 euro. Il riasparmpio ora e' di 116,18 euro annui.

Inoltre, la questione per me molto importante, e' che Fineco si impegna ad inviare la carta bancomat in tempi minimi dalla richiesta.

Altri vantaggi
Ci sono altri vantaggi che non prendevo in considerazione. Uno su tutti, la funzione MaxiPrelievo. Talvolta capita di dover prelevare una somma rilevante, superiore al plafond giornaliero (500 euro per Fineco). Attivo il MaxiPrelievo, decido quanto prelevare (fino a 2000 euro), ed il plafond e' shiftato per 2 giorni. Sinora mi e' capitato gia' diverse volte prelevare 750 euro senza dover recarmi ad uno sportello[5]. 

Promozione Fineco
La cosa simpatica ed inaspettata e' avvenuta all'apertura del conto. Ho scoperto che, non sempre ma di tanto in tanto, Fineco offre la possibilita' ai correntisti di presentare un nuovo amico (anche virtuale :-]). Tecnicamente il nuovo cliente aggiungera' un codice promozionale di un vecchio cliente (il mio e' AA6265123 :-]) ed entrambi gli amici usufruiranno della promozione. Personalmente ho aperto il conto in un periodo in cui era attiva la promozione, ho prelevato un codice promozione sul web, e ho scelto come omaggio una carta usa e getta da 50 euro.
La pagine che Fineco mi ha assegnato affinche' i nuovi clienti possano iscriversi senza copia/incolla del codice e' questa: Apri il conto Fineco.

Fondo pensione
Tra i fondi pensione, la scelta ricade in uno con un elevato rating. Ovviamente la trasparenza e' fondamentale. Consigliato dal PFA (Personal Financial Adviser) assegnato da Fineco, la scelta e' stata Seconda Pensione di Amundi.
Escludendo valutazioni sul rating (che comunque sono fondamentali), l'aspetto della trasparenza e' molto importante. Prima dovevo attendere la comunicazione annuale cartacea, non aggiornata. Oggi loggarsi sul sito e' consultare la propria posizione aggiornata e' ovvio.


Note:
[1] -> non intendo che sia intrinsecamente piu' sicuro. Anzi. Semplicemente, piu' l'ente e' grande, piu' occhi lo osserveranno e, estremizzando, piu' lo Stato non potra' permettersi una sua eventuale caduta
[2] -> mi aspetto che per un conto online la possibilita' ad operare sia 24 ore su 24, salvo rare eccezioni causate da motivi tecnici. Per il mio precedente conto BancoPosta online non era cosi'. Se, ad esempio, alle 00,00 volevo consultare la situazione del conto o la lista movimenti, potevo scordarmelo poiche' era un orario esterno alla finestra temporale nella quale era possibile operare
[3] -> alcuni (anche se pochi) conti riaccreditano tale importo che comunque prelevano per legge. Ottimo, ma per altri motivi non li ho scelti
[4] -> e' utile confrontare i costi riportati a questa pagina e quest'altra.
[5] -> se non si e' ancora capito, sono fortemente allergico agli sportelli (e relative file).

UPDATE del 16/12/2010
Da questo link alternativo si possono apprezzare le finestre temporali in cui e' attiva la promozione... e si comprende come molti siti che promuovono il proprio codice promozionale mentono sul periodo di validita' promozionale (dichiarando che e' sempre valida)
La promozione attuale e' dal 15 dicebre 2010 al 31 gennaio 2011 e, entro il 10 aprile 2011, i guest (coloro che aprono il c/c) dovranno versare sul nuovo conto almeno 500 euro
UPDATE del 8/09/2011
Ho notato che il link alternativo non sempre e' attivo. Confermo che comunque molti evidenziano la promozione dichiarando che e' sempre attiva, ma cio' non e' vero. Probabilmente la home page e' la fonte piu' attendibile per capire se la promozione e' attiva.

mercoledì 3 novembre 2010

L'orologio del terrore debito pubblico

Un articolo interessante e sicuramente molto efficacie per la visualizzazione del debito pubblico. Interessanti soprattutto i criteri di elaborazione dell'indicatore: un po' grezzi, ma funzionali

martedì 2 novembre 2010

Gianfranco Fini

Devo ametterlo. Probabilmente lo definirei il politico dell'anno.
Sono tentato di votarlo,  quasi quasi lo votero'. anzi no.

Vi invito a leggere entrambi i link, quest'ultimo molto ampio.