Alle 14,30 circa di ieri ho avuto una successiva telefonata con la direttrice, la quale, scusandosi ancora, mi avvertiva che avrebbe proceduto a breve a chiudere il c/c. Poiche' sul c/c non risultano esserci i soldi sufficienti per il bollo e le spese per la frazione di anno passata, voleva avvertirmi che a breve avrebbe effettuato un postagiro.
Infatti, se il c/c fosse stato chiuso nei termini:
- poiche' il bollo dello stato sul c/c e' trimestrale, non l'avrei dovuto pagare;
- non sarebbe andato a buon fine un addebitato con rid per un importo di 50 euro (lo recuperero' in altro modo).
75 - 50 - 8,55 = meno del necessario per chiudere il contoQuindi correttamente, la direttrice ha in ogni caso proceduto con la chiusura di c/c e, assumendosi la responsabilita' piena[1], ha effettuato di sua tasca un postagiro. Simpatica la descrizione dell'operazione.
Note:
[1] -> come ho gia' scritto nel precedente post, dal mio punto di vista la sua responsabilita' e' solo parziale poiche' anche terzi hanno l'onore di condividerla
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