E ora vado a riposare qualche ora... 'giorno!!
giovedì 12 luglio 2012
Inno del programmatore
Rilancio un video che mi era capitato l'anno passato. Era calzante l'anno scorso, ma visto che in questi giorni estivi sono iper-oberato di lavoro in vista del mio (a breve) futuro cambio di percorso lavorativo, ecco a voi la mia ballata preferita.
E ora vado a riposare qualche ora... 'giorno!!
E ora vado a riposare qualche ora... 'giorno!!
mercoledì 11 luglio 2012
Perl Warnings
Interessante articolo sul segnale di warning nell'interprete Perl.
Per la manipolazione e' necessario ovviamente ridefinire proprio il segnale di warning, ad esempio con:
Per la manipolazione e' necessario ovviamente ridefinire proprio il segnale di warning, ad esempio con:
Quanto scritto sopra e' chiaramente il metodo standard, ma e' possibile utilizzare il package Test::Warn. Per saperne di piu' qui l'articolo.local $SIG{__WARN__} = sub {...}
lunedì 9 luglio 2012
Dal Governo Berlusconi al Governo Monti. Chiacchiere da bar
Non nascondo che a mio parere il Governo Berlusconi sia stato un totale disastro.
Quale il peggiore?
Difficile rispondere, sicuramente le azioni di Governo sono state nel complesso pessime.
Non mi interessa convincere nessuno. Anzi, credo che sarebbe un'impresa disperata.
Ciascuno che abbia gia' maturato il proprio pensiero su quest'argomento e' cristallizzato sulle proprie posizioni.
Personalmente rabbrividisco ricordando gli esponenti di Governo. Ho serie difficolta' a determinare il peggiore.
Per una serie di motivazioni, siamo giunti a formare un nuovo Governo, il Governo dei tecnici che avrebbero il compito di salvarci[1]. In particolare, con un'azione poco democratica, il nostro giovanissimo e sempre in palla Capo dello Stato, l'87-enne prossimo ex-Presidente della Repubblica, futuro pensionato e Senatore a Vita Natural Durante, ha nominato il prof. Mario Monti per (tentare di?) salvare la nostra nazione da una fine ellenica.
L'ammetto. Mi ero sbagliato. Alla presentazione di Mario Monti avevo buone aspettative. Aspettative che sono state completamente disattese.
Ovviamente la credibilita' dell'Italia in Europa e' notevolmente migliorata, ma ad onor del vero non penso potesse realisticamente peggiorare dopo le pagliacciate dell'ex premier. Pagliacciate anche in senso letterale del termine, facendo scherzi a Premier stranieri. Saro' io, ma penso che in alcuni contesi il decoro andrebbe preservato. Pertanto, un qualsiasi non-pagliaccio ci avrebbe permesso di recuperare credito.
La piu' grande delusione e' non aver udito nessun provvedimento contro il sistema elefantiaco della politica. E non mi riferisco a provvedimento contro il sistema politico in senso stretto. Mi riferisco a provvedimenti per mettere mano al Sistema Italia, un sistema che non rispetta gli standard odierni secondo i moderni paradigmi industriali, economici, giudiziari, sanitari e per ultimo ma non per ultimo politici.
Insomma, una nazione in bloccata almeno da 15 anni se non 20. Per chiarire bloccata equivale al concetto di decadenza... perche' lo sappiamo, l'inevitabile aumento dell'entropia ci ricorda che la freccia del tempo e' monodirezionale. :-)
I provvedimenti ci sono stati, e secondo il mio parere sono stati mediamente inutili, alcuni dannosi, pochi porteranno benefici tangibili.
Unica nota di merito, se cosi' si dimostrera', e' la decisione dell'abolizione di alcune province, pare sia il 50% circa. Non credo ci arriveremo, ma irrazionalmente la speranza e' l'ultima a morire.
Saluti.
Note:
[1] -> in ordine sparso sintesi estrema di alcune dichiarazioni sia di esponenti di Governo sia di altri organi nazionali: siamo usciti dal pericolo, ci dobbiamo tirar su le maniche per non finire come la Grecia, poi siamo usciti dal pericolo, lo spread indica che non abbiamo fatto abbastanza, puntiamo nella giusta direzione, la recessione indica un futuro incerto, il peggio e' passato, la disoccupazione sta aumentando, la spending review e' la risposta, le dichiarazioni antinazionaliste mandano in su lo spread, ....
Quale il peggiore?
Difficile rispondere, sicuramente le azioni di Governo sono state nel complesso pessime.
Non mi interessa convincere nessuno. Anzi, credo che sarebbe un'impresa disperata.
Ciascuno che abbia gia' maturato il proprio pensiero su quest'argomento e' cristallizzato sulle proprie posizioni.
Personalmente rabbrividisco ricordando gli esponenti di Governo. Ho serie difficolta' a determinare il peggiore.
Per una serie di motivazioni, siamo giunti a formare un nuovo Governo, il Governo dei tecnici che avrebbero il compito di salvarci[1]. In particolare, con un'azione poco democratica, il nostro giovanissimo e sempre in palla Capo dello Stato, l'87-enne prossimo ex-Presidente della Repubblica, futuro pensionato e Senatore a Vita Natural Durante, ha nominato il prof. Mario Monti per (tentare di?) salvare la nostra nazione da una fine ellenica.
L'ammetto. Mi ero sbagliato. Alla presentazione di Mario Monti avevo buone aspettative. Aspettative che sono state completamente disattese.
Ovviamente la credibilita' dell'Italia in Europa e' notevolmente migliorata, ma ad onor del vero non penso potesse realisticamente peggiorare dopo le pagliacciate dell'ex premier. Pagliacciate anche in senso letterale del termine, facendo scherzi a Premier stranieri. Saro' io, ma penso che in alcuni contesi il decoro andrebbe preservato. Pertanto, un qualsiasi non-pagliaccio ci avrebbe permesso di recuperare credito.
La piu' grande delusione e' non aver udito nessun provvedimento contro il sistema elefantiaco della politica. E non mi riferisco a provvedimento contro il sistema politico in senso stretto. Mi riferisco a provvedimenti per mettere mano al Sistema Italia, un sistema che non rispetta gli standard odierni secondo i moderni paradigmi industriali, economici, giudiziari, sanitari e per ultimo ma non per ultimo politici.
Insomma, una nazione in bloccata almeno da 15 anni se non 20. Per chiarire bloccata equivale al concetto di decadenza... perche' lo sappiamo, l'inevitabile aumento dell'entropia ci ricorda che la freccia del tempo e' monodirezionale. :-)
I provvedimenti ci sono stati, e secondo il mio parere sono stati mediamente inutili, alcuni dannosi, pochi porteranno benefici tangibili.
Unica nota di merito, se cosi' si dimostrera', e' la decisione dell'abolizione di alcune province, pare sia il 50% circa. Non credo ci arriveremo, ma irrazionalmente la speranza e' l'ultima a morire.
Saluti.
Note:
[1] -> in ordine sparso sintesi estrema di alcune dichiarazioni sia di esponenti di Governo sia di altri organi nazionali: siamo usciti dal pericolo, ci dobbiamo tirar su le maniche per non finire come la Grecia, poi siamo usciti dal pericolo, lo spread indica che non abbiamo fatto abbastanza, puntiamo nella giusta direzione, la recessione indica un futuro incerto, il peggio e' passato, la disoccupazione sta aumentando, la spending review e' la risposta, le dichiarazioni antinazionaliste mandano in su lo spread, ....
venerdì 6 luglio 2012
Maledetti ^M
Qualsiasi informatico prima o poi si scontrera' con gli antipaticissimi Carriage Return contenuti nei file.
La soluzione che adotto e' banale ed e' riportata qui, ma in caso si debba operare su piu' file possiamo consultare qui.
La soluzione che adotto e' banale ed e' riportata qui, ma in caso si debba operare su piu' file possiamo consultare qui.
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